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CORTEO STORICO 10 AGOSTO 2008

Ascoltami 

SARÀ MICHELE PLACIDO QUEST'ANNO A VESTIRE I PANNI
DEL LEGGENDARIO SIGNORE DI SANT'AGATA

LA LEGGENDA DEL CAPITANO AGATONE
 RIEVOCATA CON IL CORTEO STORICO

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Promossa dal Comune con la collaborazione della Pro Loco e della locale Compagnia Teatrale, la manifestazione richiama ogni anno tantissimi spettatori.


C'è uno strano dipinto che da secoli accoglie quanti si accingono a oltrepassare l'imponente portone del Castello di Sant'Agata di Puglia.
È un affresco posto proprio sotto la volta d'ingresso alla rocca; raffigura un guerriero in armatura, con in una mano la spada, e nell'altra lo scudo. Attorno all'immagine, netta, si legge la scritta: "Agatho Dux Arcis Sanctae Agatae - Mori Potius Quam Foedari" ovvero : Agatone Duca della Rocca di Sant'Agata - È meglio morire che essere fiaccati.
Alcuni storici locali, sostengono che il dipinto sia stato fatto realizzare nel XVIII secolo dai Marchesi Loffredo per ricordare Pandolfo IV, Principe di Capua e padrone, nell'anno mille, del maniero. Un'antica leggenda popolare, invece, narra che il dipinto raffigurerebbe il Capitano Agatone, superbo, quanto crudele fondatore della Rocca di Sant'Agata.

Tra storia e leggenda, comunque, il mito di questo misterioso personaggio ancora oggi è molto vivo nella memoria collettiva del paese. Ogni santagatese, infatti, per averla sentita raccontare sin da bambino, conosce bene la leggenda di Agatone, il condottiero che fece costruire la Rocca sulla cima della montagna e impose al popolo lo "Ius Primae Noctis", riservandosi, in caso di matrimoni tra popolani, il diritto alla prima notte.
Questo almeno fino a quando non finì sgozzato per mano del suo umile barbiere che, prossimo al matrimonio, non volle sottostare alla sua crudele legge.

Ogni anno, nel mese di agosto, al ritorno in paese dei tanti emigranti, per ricordare la leggendaria figura del Capitano Agatone, Sant'Agata di Puglia per un giorno fa rivivere il suo mitico personaggio attraverso un interessante e coinvolgente Corteo Storico.
E insieme al condottiero Agatone, per un giorno rivive pure il povero barbiere, umile e ignaro eroe di una leggenda la cui bellezza culmina, potenza dei sogni, proprio nel riscatto dei deboli.

Quest'anno, il 14 agosto, la naturale scenografia del borgo antico di Sant'Agata, con le sue caratteristiche viuzze e angoli medievali, si animerà in maniera ancora più esaltante al suono dei tamburi e delle trombe che annunciano il fastoso passaggio del Corteo Storico.
Infatti, a vestire i panni del mitico condottiero santagatese, interpretando il ruolo del Capitano Agatone, sarà un attore d'eccezione: Michele Placido.
Con lui, sbandieratori, giullari e giocolieri, dame eleganti e nobili cavalieri, tutti in rigoroso costume medievale e tutti impegnati nella coreografica rievocazione del superbo e nobile condottiero santagatese, che non finì da eroe sul campo di battaglia, ma perì miseramente per mano del suo umile barbiere.


Rosario Brescia

Inviato da : Admin,  29 Lug 2008
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