Comune di Sant'Agata di Puglia

Dopo le riuscitissime iniziative dedicate il mese scorso alla "Giornata Plein Air", con le quali il Comune di Sant'Agata di Puglia ha accolto la folta carovana di camperisti che hanno trascorso un intero, lieto fine settimana in paese, altre interessanti iniziative sono già pronte per un nuovo evento che animerà il caratteristico paese dei Monti Dauni.
Domenica prossima, 11 ottobre, infatti, Sant'Agata di Puglia celebrerà un'altra invitante giornata dedicata al turismo e all'accoglienza.
In occasione dell'annuale "Giornata Bandiera Arancione", che coinvolge in tutta Italia circa un centinaio di caratteristici borghi selezionati per interesse paesaggistico, storico e turistico dal Touring Club Italiano, il Comune dei Monti Dauni, con la collaborazione di alcune associazioni locali, già dal mattino sarà attivo per accogliere i tanti turisti che sicuramente non mancheranno a questo nuovo appuntamento sulla "Loggia delle Puglie".
Alle 10,30 in Piazza XX Settembre, in apertura di giornata, è previsto un momento di accoglienza con la distribuzione di un "sacchetto cortesia" contenente prodotti tipici e materiale promozionale.
Seguirà la visita guidata al centro storico del paese, con l'interessante visita all'antico Castello dove si potrà assistere ad uno spettacolo di arcieri in abiti medioevali e dove ci saranno altre interessanti iniziative da scoprire, come la "bottega dello speziale" in cui si presenteranno spezie, erbe medicamentose e dove si illustreranno alcuni rimedi omeopatici dell'epoca, oppure "lo scriptorium" di un miniatore scrivano, in cui si realizzeranno capilettera decorati su carta e su sasso, o ancora la "taberna medievale" in cui sarà possibile, a pagamento, degustare pietanze preparate seguendo ricette originali del 1300, con figuranti in costume che dirigeranno l'attività delle botteghe e della taberna.
La giornata "arancione" proseguirà nel pomeriggio con una visita guidata alla suggestiva Cripta della chiesa Madre di San Nicola, ricca di splendidi dipinti realizzati il secolo scorso con tecnica all'encausto dal noto artista Enzo Liberti, e con una visita ad un antico frantoio del ‘500 perfettamente conservato in tutta la sua suggestiva e antica bellezza.

Rosario Brescia