Comune di Sant'Agata di Puglia

Giunti da ogni dove, centinaia di turisti hanno affollato e visitato "La Loggia delle Puglie" in occasione della festività della Pasquetta, giornata comunemente dedicata in tutt'Italia ad escursioni e visite a luoghi d'interesse storico, architettonico e paesaggistico.
E ancora una volta Sant'Agata di Puglia ha saputo coniugare lavivacità dell'organizzazione con il calore dell'accoglienza.
A Sant'Agata di Puglia riconoscimenti nazionali rilevanti come"Bandiera Arancione", "Cittàslow" o "Borgo della Lettura" non sono ritenuti evidentemente punti d'arrivo, ma motivi di costante impegno dai quali ripartire ogni volta alla ricerca di opportunità con cui poter testimoniare passione per la propria terra e voglia di poterlo dimostrare.
Una delle peculiarità che in qualche modo caratterizza il paese, infatti,è proprio il senso dell'ospitalità che arricchisce e rende unico questo splendido e ricercato angolo dei Monti Dauni e che,anche in occasione delle festività pasquali,si è trasformata in una vera e propria festa il cui esito positivo va ascritto alla capacità organizzativa dell'Amministrazione comunale, al dinamicosostegnodell'associazione turistica Pro Loco e alla efficace capacità delle attività ricettive.
In prima fila,come sempre, l'attivissimo sindaco Gino Russo, che per l'occasioneaveva previsto aperture straordinarie con orari allargatiper le visite guidate all'antico castello e ad altre interessanti strutture culturali, spintocome sempre dalla voglia di dimostrare che far parte di reti d'eccellenza nazionaleè importante per valorizzare il proprio territorio e la sua capacità ricettiva, ma è anchefondamentale per portareuna migliore, positiva visibilità al paese ai fini proprio dell'incremento turistico.
A tale scopo, la giornata è stata davvero interessante e coinvolgente, con l'accoglienza dei turisticon momenti da parte della Pro Locomirati alla bella e storica realtàdell'incantevole borgo medioevale, come la visita guidata all'imponente Castello, antico maniero inserito dall'Imperatore Federico II tra i Castra Exempta, castelli di importanza primaria considerati strategici per fini militari, o al frantoio ipogeo del XVI secolo della famiglia Nova.
L'ottima organizzazione del Comune, l'apprezzabile collaborazione dell'associazione Pro loco e l'eccellente capacità delle attività ricettive sono stati dunque gli ingredienti giusti che hanno saputo trasformareancora una volta l'insieme di semplici gite fuori porta,in una vera e propria festa del turista.

Rosario Brescia