Il Castello Imperiale: di quel che fu una inespugnabile roccaforte nel medioevo, è già castrum longobardo, oggi sono visibili solo alcuni tratti delle mura di cinta e due torri cilindriche. La sua esistenza è testimoniata nell'887. Nei secoli successivi fu più volte riparato e più volte rimaneggiato, in particolar modo nel sec. XV per volontà dei dichi Orsini, conservando, tuttavia, l'aspetto di fortezza. Dal 1500 sino alla prima metà del 1800, i rimaneggiamenti, che si concretizzarono con la sostituzione del nuovo al vecchio, trasformarono graduamente il castello in palazzo gentilizio dei marchesi Loffredo.
Chiesa Matrice San Nicola: è di impianto normanno, a croce latina a tre navate in stile barocco, si trova nella cittadella Medioevale. All'interno, è di particolare interesse: Coro ligneo del 1649, realizzato da Mastro Iacovo di Vallata. Trittico ligneo del 1606, lo si può analizzare in 4 parti: la cuspide che sovrasta il tutto è il simbolo della Trinità, il riquadro sottostante raffigura la Vergine Maria incoronata dal Padre e dal Figlio; il riquadro delle tre nicchie: le statue di Sant'Andrea, San Nicola e San Michele Arcangelo; infine la predella che rappresenta l'Ultima Cena. - Presepe del XVI sec. in pietra dipinta, unico esemplare campano in Puglia, Pulpito o Pergamo eretto sul dorso di un leone stiloforo in pietra rosa del Calaggio, Battistero a forma di pigna in pietra rosa del Calaggio, Pala di San Gaetano (3,30 x 2,55 m.) del Pacecco De Rosa, le tele raffiguranti la Madonna degli Angeli e la Madonna del Carmine del sec. XVI - XVII, Organo del 1642, Cripta con affreschi che descrivono la passione di Cristo del pittore Enzo Liberti, i personaggi dipinti sono volti dei santagatesi.
Chiesa di Sant'Andrea Apostolo: di particolare rilievo all'interno sono: Crocifisso in legno del ‘600 ed un coro ligneo;
Chiesa di San Michele Arcangelo: Conserva all'interno un pregevole trittico di tutti i Santi del 1400 ed una pregevole statua settecentesca raffigurante la Pietà;
Chiesa della SS. Trinità: Risale al 1720. Di rilievo, all'interno, una pala del 1716 a firma di Salvatore Ferrari;
Chiesa di Santa Maria Le Grazie: è annessa al convento virginiano XI - XVI sec.;
Chiesa Convento Sant'Antonio (ex Annunziata): all'interno, un prezioso Pannello di legno dell'Annunziata, XVII sec.;
Cappella San Rocco del 1656;
Cappella Madonna dell'Arco del 1675 restaurata nel 1860;
Cappella Madonna del Carmine del 1750;
Cappella Sant'Agata all'interno del Castello Imperiale;
Frantoio Nova del 1600;
Palazzi Gentilizi dei sec. XVI - XVII: De Marinis, Calcagno, Capria, Volpe, Torraco, Vinciguerra.